Per l’architettura e l’arredo urbano le pietre naturali hanno per molto tempo costituito la fonte primaria per la realizzazione di numerose opere.
L’impiego di questi elementi nel settore delle costruzioni fa però parte di un sistema ormai superato.
Oggi con la ricerca e tecnologia moderna sono infatti disponibili un nuovi materiali che puntano al recupero delle risorse e alla riqualificazione urbana applicando i principi dell’economia circolare.
Ma cosa si cela dietro l’utilizzo delle pietre naturali?
Per ciò che riguarda l’aspetto ecologico, l’utilizzo delle pietre naturali (marmo, granito, onice, quarzo, porfido, basalto, ardesia, etc.) nel settore dell’edilizia impatta fortemente i territori interessati dalle relative attività estrattive, che così subiscono conseguenze importanti sull’ambiente e sul paesaggio come:
- erosioni dei suoli
- deforestazioni
- inquinamento delle acque
- inquinamento atmosferico, con danni sensibili all’ecosistema
Tutto questo dovrebbe fare emergere un’importante riflessione sulla scelta dei materiali per la pavimentazione urbana e outdoor, insieme alla necessità di un nuovo modello di sviluppo architettonico basato su etica e sostenibilità.
L’utilizzo di materiali ecologici per l’arredo urbano
Nel settore dell’edilizia costruire in modo responsabile e rispettoso della natura è possibile se si ricorre ad esempio all’utilizzo di materiali ecologici per urban design e oudoor living come il gres porcellanato, che ha le sue radici nella storia della ceramica ed è realizzato con risorse accessibili come l’argilla, il feldspato, il caolino, la sabbia.
Rispetto alle pietre naturali, l’impiego del gres porcellanato nell’edilizia è assolutamente sostenibile dal punto di vista produttivo: il ciclo di vita del gres porcellanato, dalla produzione allo smaltimento, ha un impatto ambientale molto ridotto.
Gli studi rivelano un’ascesa nel mercato mondiale delle costruzioni ecosostenibili: tutti gli attori coinvolti nel settore sono consapevoli che la direzione giusta da percorrere, per porre un rimedio ai problemi relativi al cambiamento climatico, è quella della bioedilizia e dell’arredo urbano “green”.
Pertanto, dai sistemi di produzione delle materie prime alle attività di progettazione e realizzazione, la scelta migliore è quella orientata alla salute dell’ambiente.
Ridurre l’utilizzo delle rocce naturali nell’edilizia grazie a Grestone®
Esistono pavimentazioni ecosostenibili che possano eguagliare la bellezza estetica e le caratteristiche tecniche delle pietre naturali? La risposta è sì.
Grestone® Urban Pavings è l’alternativa green per la pavimentazione urbana e outdoor: un gres porcellanato unico nel suo genere che è il risultato di un processo produttivo che segue i principi dell’economia circolare.
Parliamo di gres porcellanato ecologico con:
- una composizione fino al 30% costituita da materiali inerti rigenerati da altri processi produttivi
- resistente ai carichi e a tutte le sollecitazioni derivanti dal traffico veicolare o dalla mobilità pedonale negli spazi cittadini
- che per varietà di spessori, formati e colori consente una progettazione senza limiti. Dalla pavimentazione stradale a tutti gli elementi che compongono l’arredo urbano.