Utilizzato sin dai tempi dell’antico Egitto, il porfido rappresenta oggi uno dei materiali maggiormente scelti dai progettisti per la realizzazione di pavimentazioni pubbliche e private.
Le pavimentazioni in porfido presentano ottime caratteristiche tecniche ed estetiche, che le rendono idonee ai contesti esterni, soggetti quindi a significative sollecitazioni, sia di tipo meccanico che atmosferico.
D’altra parte occorre ricordare che si tratta di una pietra naturale, ottenuta attraverso importanti processi di estrazione dalle cave, dannosi per la salute del nostro pianeta.
A questo punto, come agire?
Continuare a prediligere il porfido o valutare una soluzione più sostenibile?
Leggi l’articolo per approfondire il tema.
Il porfido è una roccia ignea effusiva. Cosa significa? Si tratta di una pietra vulcanica che si forma attraverso la rapida solidificazione del magma fuoriuscito dalla superficie terrestre.
Ricco di minerali, quali quarzite e feldspati, il porfido si presenta in un’articolata gamma di colorazioni, che spazia dal grigio al ruggine, fino al violaceo.
Grazie alla sua estetica sobria ed elegante, il porfido rosso è stato spesso impiegato in progetti di riqualificazione esterna e urbana, perché in grado di adattarsi perfettamente al contesto di applicazione, storico o moderno che sia.
In particolare, è frequente vedere questo materiale protagonista di:
Questo si deve anche alla disponibilità di diversi formati, che permette di personalizzare lo schema di posa delle superfici in base alla destinazione d’uso, lo stile e l’effetto che si desidera ottenere.
Tra i formati più noti troviamo:
Conosciuti più tradizionalmente come sampietrini, sono piccoli blocchi di porfido caratterizzati da una forma cubica tendenzialmente irregolare.
Disponibili in più dimensioni, queste pietre sono definite da una struttura rettangolare, che consente loro di essere accostate, ottenendo così un effetto uniforme e ordinato.
Si tratta di lastre più o meno grandi, caratterizzate da una forma irregolare, attraverso le quali è possibile creare configurazioni distintive, che richiamano l’effetto mosaico.
Pavimentazioni esterne in porfido: quali sono le caratteristiche?
Come abbiamo già accennato, le pavimentazioni esterne in porfido sono indicate per l’arredo di spazi esterni pubblici e privati. Offrono infatti numerosi vantaggi, che approfondiamo di seguito:
Il porfido è noto per la sua resistenza tanto alle sollecitazioni meccaniche (calpestio, passaggio di veicoli, carichi pesanti…) quanto agli agenti atmosferici (pioggia, ghiaccio, shock termici…), garantendo una lunga durata nel tempo con minimi interventi di manutenzione.
Grazie alla sua variegata palette cromatica e alle diverse modalità di posa che offre, il porfido si adatta facilmente a qualsiasi contesto architettonico, integrandosi armoniosamente con lo spazio circostante.
Le pavimentazioni per esterni in porfido presentano una superficie naturalmente ruvida, che impedisce lo scivolamento anche in presenza di umidità o ghiaccio, contribuendo così alla sicurezza degli spazi esterni.
In caso di danneggiamento, i singoli elementi di porfido possono essere facilmente sostituiti senza la necessità di rifare l’intera pavimentazione, richiedendo un livello di manutenzione minimo.
Se da un lato sono notevoli i benefici che il porfido apporta agli spazi esterni, dall’altro non si può trascurare l’impatto ambientale che il suo reperimento genera sul pianeta.
Gli svantaggi nell’utilizzo del porfido
Questa pietra si ottiene attraverso un massiccio processo di estrazione, le cui conseguenze non possono essere ignorate. Le attività minerarie sono responsabili dei seguenti fenomeni:
L'estrazione del porfido avviene prevalentemente in cave a cielo aperto. Questi processi modificano drasticamente il paesaggio naturale, danneggiando la vegetazione e alterando la morfologia del terreno.
La rimozione della vegetazione e la trasformazione del paesaggio hanno un impatto diretto sulla biodiversità locale, contribuendo alla distruzione degli habitat naturali di numerose specie vegetali e animali.
Le attività di estrazione e lavorazione del porfido richiedono un significativo consumo di acqua, sia per il processo di taglio delle pietre che per la gestione della polvere, compromettendo ulteriormente le aree soggette a stress idrico.
L'industria estrattiva è responsabile dell'inquinamento dell'aria, dell'acqua e del suolo. La polvere generata dall'estrazione e dal taglio delle pietre può avere effetti negativi sulla salute umana e sull'ambiente.
L'estrazione, il trasporto e la lavorazione del porfido richiedono un considerevole dispendio energetico, contribuendo all'emissione di gas serra e all'impatto ambientale globale dell'attività mineraria.
Cosa scegliere al posto del porfido per esterni?
Nel 2024, sono numerose le soluzioni a cui è possibile ricorrere per ridurre l’impatto ambientale causato dalle attività estrattive.
Sul mercato esiste infatti un materiale alternativo, capace di replicare in modo impeccabile le caratteristiche strutturali ed estetiche del porfido, senza però compromettere l’ambiente e le sue risorse.
Stiamo parlando del gres porcellanato.
Sempre più utilizzato nella riqualificazione di pavimentazioni urbane e private, il gres porcellanato si distingue per le sue ottime prestazioni in termini di solidità e durevolezza.
In particolare:
Pavimentazioni in gres porcellanato effetto porfido
Grestone® Urban Pavings rappresenta il principale punto di riferimento nel settore delle pavimentazioni in gres porcellanato per l’arredo urbano.
Parte del gruppo imprenditoriale Saxa Gres, si distingue dalle proposte attualmente presenti sul mercato per le sue innovative eco-pietre, realizzate attraverso la rigenerazione di materiali inerti in un’ottica di totale circolarità.
In questo modo, Grestone® Urban Pavings si impegna a diffondere un nuovo approccio produttivo, attraverso il quale si pone l’obiettivo di contrastare l’estrazione di pietre naturali dalle montagne e limitare lo spreco di risorse preziose per il pianeta.
Tra le varie soluzioni offerte da Grestone® Urban Pavings, non mancano le pavimentazioni effetto porfido.
Nello specifico, la collezione Porfido Rosso riproduce fedelmente l’aspetto del porfido naturale, incluse le sue tonalità ruggine e la texture dal forte impatto estetico.
Ma non solo. Disponibili negli spessori 3 e 5 cm e in un’ampia scelta di formati, queste superfici offrono le stesse proprietà strutturali del porfido, coniugando un elevato grado di resistenza e robustezza a un’impeccabile resa estetica.
Conclusioni
La transizione verso materiali più green nella realizzazione di pavimentazioni esterne urbane e private è una necessità impellente, che non può più essere ignorata.
Se da una parte i vantaggi dei materiali naturali, come il porfido, sono più che evidenti, dall’altra queste superfici presentano un rovescio della medaglia piuttosto critico, che invita a riflettere caldamente sul loro impiego.
La soluzione? Le eco-pietre in gres porcellanato effetto porfido di Grestone® Urban Pavings.
Durevoli, versatili e facili da mantenere nel tempo, rappresentano un’alternativa sostenibile al porfido naturale, consentendo la realizzazione di spazi esterni piacevoli, funzionali e rispettosi dell’ambiente.
Credi che Grestone® Urban Pavings possa rispondere pienamente alle tue esigenze di arredo? Allora scegli le nostre superfici e dai vita al tuo progetto!